Abba 'e chelu è la parodia di Domo Mea del gruppo sardo famoso in tutta Italia, i Tazenda, i quali hanno dedicato questo
capolavoro al loro frontman Andrea Parodi prematuramente scomparso all'età di 51 anni a causa di un tumore.
Un giorno, pensando alla siccità che ci attanaglia, passano in radio la canzone Domo Mea, che comincia con le parole "Como deo"
(Ora io). Allora mi è venuto in mente il Lago Omodeo, nel territorio di Sedilo, Ghilarza e altri comuni. Ecco che allora nasce
la mia parodia dedicata alla siccità in Sardegna, nominando l'Omodeo e altri laghi sardi.
È una parodia malinconica, che rimpiange i tempi della neve e del freddo pungente che a causa del surriscaldamento climatico non
stiamo più vivendo. Vi lascio il testo e la traduzione in italiano:
Omodeo
Govossai
Taloro
Semus chene abba in rivos
Anticos ammentos de abba
De vrittu, grandine e nie
Ti cherzo donare cust'abba (ses sa vida mea)
E cherzo a nivare (oooooh)
E t'amo, e t'amo, sa campagna mea
E t'amo, e t'amo (oooooh)
Non b'at pius abba in domo mea
Mancu pro nos sapunare
Ponemila s'abba 'e chelu
In su puthu, in su rivu
Ponemila s'abba 'e chelu
In su puthu, in su rivu
Ti cherzo donare cust'abba (ses sa vida mea)
E cherzo a nivare (oooooh)
E t'amo, e t'amo, sa campagna mea
E t'amo, e t'amo (oooooh)
Arcanos ammentos de abba
De vrittu, grandine e nie
Gusana
Rio Posada
Coghinas
Ghetta abba chelu como
Omodeo
Govossai
Taloro
Siamo senza acqua nei fiumi
Antichi ricordi di pioggia
Di freddo, grandine e neve
Ti voglio donare quest'acqua (sei la mia vita)
E voglio che nevichi (oooooh)
E t'amo, e t'amo, la mia campagna
E t'amo, e t'amo (oooooh)
Non c'è più acqua a casa mia
Nemmeno per lavarci
Mettimela l'acqua del cielo
Nel pozzo, nel fiume
Mettimela l'acqua del cielo
Nel pozzo, nel fiume
Ti voglio donare quest'acqua (sei la mia vita)
E voglio che nevichi (oooooh)
E t'amo, e t'amo, la mia campagna
E t'amo, e t'amo (oooooh)
Arcani ricordi di pioggia
Di freddo, grandine e neve
Gusana
Rio Posada
Coghinas
Piovi cielo adesso
Se siete curiosi di ascoltarla, cliccate qui.
Ho creato una nuova pagina del sito, chiamata "LE MIE PARODIE", poiché ho scritto anche alcune parodie dedicate al mondo del lavoro
e della disoccupazione. Successivamente saranno pubblicate altre parodie non necessariamente sul tema del lavoro.
Se siete curiosi di ascoltarle cliccate qui.
Oggi è il Giorno della Memoria. In occasione di questo giorno che tutti devono ricordare ho scritto una canzone per ricordare la Shoah.
Milioni di persone è una canzone che vuole ricordare la strage di ebrei e di uomini perpetrata dai nazisti, una strage condita dalle
persecuzioni, dalle torture, dalle privazioni, dallo svuotamento della dignità come persona. Una strage che non può e non deve essere
dimenticata. Quando i pochi testimoni della Shoah rimasti vivi moriranno, chi crederà più a loro? Chi ricorderà più questa strage?
"Rimarrà nelle nostre menti lo sterminio degli ebrei di ogni nazione" è una frase che è sia una affermazione per chi come noi non
dimenticherà mai la Shoah, ma è anche una domanda per le generazioni presenti e future: loro ricorderanno, crederanno o si lasceranno
convincere dai negazionisti? Ai posteri l'ardua sentenza.
Potrete trovare Milioni di persone nella sezione canzoni del sito. Buon ascolto.
Quest'anno a Gennaio cade una data particolare, quella di oggi: venerdì 17. Quanti di voi sono scaramantici e hanno paura di questo giorno particolare
dal punto di vista delle superstizioni degli italiani? Perché si ha paura del venerdì 17?
Il venerdì è il giorno della crocefissione di Gesù, e quindi della sua morte. E questo lo capiamo. Ma perché il 17 porterebbe male?
Il 17 in numero romano si scrive XVII, che è l'anagramma del latino "VIXI", cioè, "Ho Vissuto", praticamente "Non vivo più, sono morto".
Ed è per questo che tanti vedono il 17 come un numero particolarmente sfortunato dal quale stare alla larga ed evitare di fare
determinate cose. Figuriamoci se a questo numero del mese si aggiunge anche il giorno venerdì, legato appunto alla morte del Messia.
Che sciagura!
Io ho scritto questa canzone per "sdrammatizzare", se così si può dire, queste paure, e un po' per esorcizzarle. E allora se vi va, ascoltatela.
La troverete nella pagina delle mie canzoni. Enjoy it!
A grande richiesta la mia melodia "Che male ti ho fatto" diventa una canzone! È effettivamente troppo importante
l'argomento di questa canzone per essere lasciata solo come melodia. Allora, anche spinto dal suggerimento di alcune
persone (che ringrazio) l'ho trasformata in canzone. Vi lascio il testo:
Che cosa vuoi ancor da me?
Perché mi vuoi tutta per te?
Perché mi vuoi sola con te?
Non posso uscir, dimmi perché?
Che male ti ho fatto io? Dimmelo!
Che male ti ho fatto io? Dimmelo!
Mi dici "Ti amo" e poi mi insulti
Mi dici "Ti amo" e poi mi tratti così
Perché mi vuoi uccidere?
Mi dici che sono inutile
Pretendi che rispetti te
Con gli altri, poi, parli male di me
Che male ti ho fatto io? Devi dirmelo!
Che male ti ho fatto io? Devi dirmelo!
Mi dici "Ti amo" e poi mi insulti
Mi dici "Ti amo" e poi mi tratti così
Questa non è felicità
Voglio andar via, via di qua
La troverete nella pagina delle mie canzoni. Buon ascolto e buon Natale!
In occasione delle festività, l'anno scorso ho scritto una canzone di natale che nasce dall'unione tra la mia fede e l'amore per questo
spirito natalizio, per la magia del Natale. La troverete nella pagina delle mie canzoni.
Buon ascolto e buone feste!
Questo è il mio primo articolo. Qui scriverò tutte le novità, le informazioni, gli aggiornamenti riguardanti la mia musica e
il mio sito ufficiale, oltre ad aggiornamenti del mio canale ufficiale di youtube.
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